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Dialetti, Molise pluripremiato in
Campidoglio |
Dal Comitato, 05 febbraio 2018
PREMIAZIONE DEL CONCORSO "SALVA LA TUA LINGUA LOCALE"
FOTOGRAFIE E RASSEGNA STAMPA
Si è tenuta venerdì 2 febbraio 2018, presso la Sala della
Protomoteca del Campidoglio di Roma, la cerimonia di
premiazione della Sezione Scuola del Premio "Salva la Tua
Lingua Locale", ideato e realizzato dall’Unione delle Pro
Loco Italiane e Legautonomie Lazio con la collaborazione
dell’Associazione E.I.P Italia-Scuola Strumento di Pace.
Il Molise protagonista con ben 6 scuole premiate!
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ARTICOLO DI PRESENTAZIONE
Le scuole molisane protagoniste al Premio Nazionale “Salva
la tua lingua locale” promosso da Unpli e Legautonomie.
L’Unpli nazionale e quella del Molise, con tutte le pro
loco impegnate, in armonia con la Convenzione Unesco sul
patrimonio immateriale, stanno puntando fortemente alla
valorizzazione e alla salvaguardia della cultura
tradizionale dei territori.
Molteplici sono le azioni che l’Unione delle Pro loco ha
messo in campo per tutelare l’enorme patrimonio dei
dialetti molisani: tra le attività di rilievo va
sicuramente menzionato il lavoro che stanno svolgendo i 22
ragazzi volontari del Servizio civile impegnati presso le
pro loco della nostra regione nell’attuazione del progetto
Idiomi e Culture Locali, finanziato dalla Presidenza del
Consiglio dei ministri, e il successo delle attività
scolastiche promosse nell’ambito della Giornata Nazionale
del Dialetto. Questo impegno sta per avere un’importante
gratificazione a livello nazionale anche con
l’attribuzione di ben sei premi alle scuole del Molise,
con i quali la nostra regione risulta la più premiata.
Salva la tua lingua glocale:tutti gli studenti vincitori
del concorso
Il 1° premio nella sezione prosa è stato attribuito ex
aequo all’Istituto “IISS di Bojano, alla Classe 4a ITE,
per il lavoro: “Qualche proverbio alla settimana è un vero
toccasana”.
Il 1° premio speciale Unpli nella Sezione Poesia Scuola in
Carcere è stato attribuito all’Istituto “I.P.S.S. A. R. -
I.P.S. A. A.” di Termoli, Massimo Marangio, Classe 2L, per
la poesia “Nun te l’aggio rittmaje”.
Il 3° premio nella sezione poesia è stato attribuito ex
aequo alla scuola secondaria di 1° grado, Oddo Bernacchia,
Maria Brigida, di Termoli, per la poesia “I Pescature” di
Nicolò Ferrazzano della classe 1C.
Inoltre hanno avuto la menzione d’onore nella sezione
poesia: Nicola Luigi Ricciuti della Classe 1° per la
poesia “Le voci dei bambini”, e l’alunno Joseph Cassetta
della classe 3A con “Jecué a pallaune”, dell’Istituto
Omnicomprensivo di Guglionesi”; l’Istituto “V. Cuoco” di
Petacciato, con gli alunni Brian Berchicchi, Giorgia
Villani, Chiara Di Vito della Classe 5B, per la poesia “La
salcicce”, con l’alunna Martina Bracone con “Lu vicchie” e
con l’alunna Francesca Florio autore de “Lu mare mì”;
infine la Scuola Primaria di Campodipietra con le Classi
3A e 3B con la Poesia “Scusateci”.
Viva è stata la soddisfazione del presidente regionale
Unpli, Angelo Primiani, per l’enorme successo riportato
dal Molise. «Il fatto che il Molise sia la Regione più
premiata - ha dichiarato Primiani - ci riempie d’orgoglio
ed è il segno concreto che stiamo svolgendo un’ottima
attività su tutto il territorio regionale. Il dialetto è
la memoria del passato, un segno indelebile di
appartenenza al luogo di origine, un amore incondizionato
verso le proprie radici da custodire, divulgare e
tramandare”.
La cerimonia di premiazione del Premio Letterario “Salva
la tua lingua locale”, promosso ed organizzato dall’Unione
Nazionale delle Pro loco d’Italia (Unpli) e da
Legautonomie, in collaborazione con l’Ong EcoleInstrument
de Paix Italia, si è tenuta presso la sala della
Protomoteca del Campidoglio a Roma.
www.termolionline.it/news/cultura/680150/salva-la-tua-lingua-glocale-tutti-gli-studenti-vincitori-del-concorso
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Tanti i premi ricevuti dagli alunni e dalle scuole del
Molise alla quinta edizione del premio nazionale “Salva la
tua lingua locale” che si è svolta ieri a Roma. Fra tanti
alunni spicca il successo di dello studente detenuto della
sede carceraria di Larino dell’Istituto Alberghiero
“Federico di Svevia” Massimo Marangio.
Il dialetto, la lingua delle radici, la lingua dell’anima.
La quinta edizione del premio nazionale “Salva la tua
lingua locale” annovera tra i vincitori lo studente
detenuto della sede carceraria di Larino dell’Istituto
Alberghiero “Federico di Svevia” Massimo Marangio, alunno
della classe II L. All’allievo è stato assegnato il primo
premio speciale nella sezione Poesia ‘La scuola in
carcere’, con il componimento in dialetto napoletano “Nun
te l’aggio ritt maje” (Non te l’ho detto mai), nell’ambito
del concorso promosso dall’Unpli e da Legautonomie in
collaborazione con Eip Italia – Scuola strumento di pace -
e con il patrocinio dell’assessorato alla Persona, Scuola
e Comunità solidale del Comune di Roma.
I versi sono stati molto apprezzati dalla giuria
presieduta dal poeta Elio Pecora e composta da Anna Paola
Tantucci, presidente Eip Italia, dalla professoressa Catia
Fierli dell’Eip Italia, dal professore Luigi Matteo
delegato regionale Eip Lazio, dalla professoressa Loredana
Mainiero delegata Eip Roma, dalla professoressa Adele
Terzano delegata alla Cultura locale Eip Molise e dal
professore Antonino Arrigo dell’Unpli Sicilia.
La cerimonia di premiazione per la sezione scuola si è
svolta nella Capitale nella mattinata di venerdì 2
febbraio nella splendida cornice della Sala della
Promoteca del Campidoglio. A ritirare l’importante
riconoscimento la docente della sede carceraria
dell’Ipseoa “Federico di Svevia” Chiara Maraviglia,
referente per la partecipazione al concorso, e il collega
Alberto Di Vito, partiti dal Molise insieme a una
delegazione della Pro Loco regionale capitanata dal
presidente della sezione di Termoli Luciano Calignano, di
docenti, genitori e allievi delle scuole molisane che
hanno conquistato numerosi premi e menzioni nella quinta
edizione dell’iniziativa letteraria, omaggiati davanti a
una folta platea di rappresentanze di istituti didattici
di tutta Italia.
Il terzo premio nella sezione poesia è stato assegnato ex
aequo alla scuola secondaria di primo grado “Oddo
Bernacchia-Maria Brigida di Termoli”, con “I pescature” di
Nicolò Ferrazzano e “Termele” di Vanessa Zitti, allievi
della classe I C seguiti dalla docente referente Francesca
De Gregorio. Menzione d’onore per la poesia all’Istituto
Omnicomprensivo di Guglionesi con “I veuce di uajeune” di
Nicola Luigi Ricciuti della classe I A e “Jeucé a
pallaune” di Joseph Cassetta della III B, coordinati
rispettivamente dai professori Rosanna Vernucci e Osvaldo
Caruso.
Menzione d’onore sempre per la poesia all’Istituto
Comprensivo “Cuoco” di Petacciato, in concorso in
collaborazione con la sezione locale della Pro Loco con
“La salsicce” di Brian Berchicci, Giorgia Villani e Chiara
Di Vito della classe V B della primaria e con “Lu vicchie”
di Martina Bracone e “Lu mare mì” di Francesca Florio
della classe I B della secondaria di primo grado,
coordinati dalla docente Stefania Rizzo. Altra menzione
d’onore per la scuola primaria di Campodipietra che ha
presentato in collaborazione con la Pro Loco il
componimento “Scusateci”, realizzato dalle classi III A e
III B con l’insegnante Carla Litterio come referente.
Il Molise si è distinto anche nella prosa: il primo premio
ex aequo è andato all’Ite di Bojano che ha proposto
l’elaborato intitolato “Qualche proverbio alla settimana è
un vero toccasana”, realizzato dagli alunni della IV E
guidati dalla docente Italia Martuscello.
(Pubblicato il 03/02/2018)
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