|
Musica:
Jazz in Campo, edizione con Stefano Bollani e
Peter Erskine |
Campodipietra,
06 luglio 2015
Campobasso
- L’evento più atteso è sicuramente quello di Stefano
Bollani. Il pianista e compositore sarà in Molise il 18
luglio per partecipare a “Jazz in Campo”, il festival
musicale di Campodipietra, in provincia di Campobasso,
giunto ormai all’undicesima edizione. Bollani guiderà
il quartetto ispirato alla musica di Frank Zappa, composto
anche da Paul Santner, Jim Black e Jason Adasiewicz. A
precedere Bollani, sarà il concerto del Dado Moroni Trio.
Un festival che, però, ha molte altre sorprese in
cantiere. Il direttore artistico Simone Sala parla di “un’edizione
più ‘italiana’ rispetto alle precedenti, ma che non
farà mancare anche le attrattive da oltre oceano. A
cominciare da Peter Erskine, mostro sacro della batteria
che ha fatto parte dei Weather Report, che chiuderà la
rassegna il 19 insieme a Rita Marcotulli e Lars Danielsson,
in una serata che sarà aperta da un altro grande
batterista, Roberto Gatto, con cui duetterà a fine
esibizione”. Il concerto di Erskine sarà preceduto dall’esibizione
del Roberto Gatto Trio.
Occhi
puntati, inoltre, sulla serata del 16 luglio a
Campodipietra con il concerto di Ernesto Vitolo, pianista,
tastierista e arrangiatore ufficiale di Pino Daniele.
Sarà una serata dedicata proprio al cantautore napoletano
recentemente scomparso. Vitolo si esibirà con
un'orchestra di 20 elementi diretta da Antonello Capuano.
Sul palco anche la chitarra di Sally Cangiano e la voce di
Ilaria Bucci.
Il
17 toccherà alla “Notte nera del jazz”, con lo
Stefano Sabatini trio, il quintetto di Donato Santoianni
da San Martino in Pensilis, il Nini e Guaiana organizzato
in partenariato con il Conservatorio Perosi di Campobasso,
il quartetto Latin Jazz di Antonio Armanetti e l’esibizione
della Sassinfunky street band.
Il
festival partirà l’11 luglio a San Giovanni in Galdo
(Campobasso) con l’esibizione, tra gli altri, del
pianista Simone Sala, del sassofonista e clarinettista
Jonathan Jones e del trio di Francesca Tandoi. Il 12 sarà
la volta del chitarrista Daniele Cordisco con il suo
quartetto, che si esibirà insieme al sassofonista Stefano
Di Battista.
“Una
rassegna che quest’anno assume davvero una importanza
internazionale – ha commentato Gianluca Cefaratti, vice
sindaco di Campodipietra e uomo alla guida della squadra
del festival – questo grazie allo sforzo di quanti
continuano a credere in questo evento musicale. Nei 10
anni precedenti abbiamo raggiunto traguardi eccezionali e
ospitato a Campodipietra musicisti di livello come Dee Dee
Bridgewater, Diane Shuur e Spyro Gyra. Quest’anno ci
saranno altri grandi artisti che siamo sicuri onoreranno
questa piazza e questa manifestazione”.
I
prezzi del biglietto del doppio concerto del 18 luglio con
il trio di Dado Moroni ed il quartetto di Bollani sono
davvero popolari: 20 euro incluso di prevendita e due
degustazioni di vino. Mentre si potrà assistere al doppio
concerto di Roberto Gatto e Peter Erskine, in programma la
sera del 19 luglio, a soli 8 euro in prevendita.
Jazz
in Campo ha previsto anche uno spazio legato all’enogastronomia
con il lancio del “JazzInCampo dinner club”
sponsorizzato da “La Molisana”, con cene preparate dal
team dello chef Giuseppe Angino a base di prodotti locali.
La cena, inclusa del biglietto per i concerti, è di 40
euro per il 18 luglio e 25 euro per il 19 luglio.
|