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Martedì
il corteo in maschera per le strade cittadine |
Riccia,
15 febbraio 2015
Ci
siamo. Domani martedì 17 febbraio, dalle ore 15, a Riccia
via al Corteo in maschera. Organizzato dal Comune e dalla
Pro Loco di Riccia, in collaborazione con la Compagnia
teatrale "Senza Pretese", le Associazioni
culturali, sportive, di danza e di volontariato, i bambini
e i genitori delle Scuole dell'infanzia statale e
paritaria e delle Scuole Elementari e Medie, hanno voluto
organizzare il corteo mascherato per le strade cittadine.
"Abbiamo
voluto riproporre - afferma il consigliere delegato alla
Cultura Tonino Santoriello - l'antica tradizione riccese
del funerale di Carnevale. L'ultimo giorno di Carnevale si
era soliti mettere in scena un lungo e pittoresco corteo
funebre, tenuto con continuità molti anni addietro e poi
sporadicamente, che al suono di campanacci e fra pianti e
gemiti simulati andava a precipitare un fantoccio, che
rappresentava carnevale, giù per la Prece, cioè la rupe
del castello. Il gran finale - continua Santoriello - era
preceduto dalla lettura del testamento e il rito si
inscriveva nei tanti ad esso simili per sviluppo e
sottintesi propiziatori e purificatori. Non a caso dopo
Carnevale vi è l'inizio della Quaresima e del periodo di
digiuno e di astinenza".
Il
raduno delle maschere che daranno vita al corteo è
previsto per le ore 15 in Piazza Municipio. Da questo
luogo si snoderà la sfilata che percorrerà Via Costanza
di Chiaromonte, Corso Carmine, Via Roma, Via Garibaldi,
Via Marconi, Salita Airella, Via Airella, Via Mulattieri,
Salita San Michele. Nel largo della Cappella di San
Michele, la parte più alta del paese, si terrà la
rappresentazione scenica della lettura del testamento e
sarà buttato giù dalla rupe Carnevale. A seguire, nella
palestra della scuola elementare di piazza Umberto I, per
concludere in allegria la manifestazione sarà svolta una
festicciola e offerto un buffet di dolci di carnevale ai
presenti.
Vive
parole di soddisfazione sono state espresse dal sindaco di
Riccia, Micaela Fanelli, e dal Presidente della Pro Loco,
Salvatore Moffa. Gli stessi, nel ringraziare sia i
coordinatori dell'evento Tonino Santoriello, Mariapina
Santopuoli, Mariarosaria Mignogna e Arianna Manocchio, sia
la compagnia teatrale "Senza pretese", tutte le
associazioni e i bambini delle Scuole riccesi, i quali
hanno accolto con entusiasmo ed eccitazione l'invito a
partecipare, hanno riaffermato la validità di recuperare
le tradizioni popolari che si vanno perdendo, perché con
esse si torna indietro nel tempo e si comprende il vero
significato del sapersi divertire con poco facendo
comunità.
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