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Ferrazzano.
Nonno Albero; Il secolo mette le radici |
Ferrazzano,
28 ottobre 2012
Ulivo
monumentale a Ferrazzano
Il piu' vecchio Albero della Diocesi Campobasso - Bojano
Il
Molise è scrigno di tesori antichi e di rarità. Alcuni
studi botanici hanno rivelato stavolta qual è l’albero
d’ulivo più antico. Si tratta di una pianta
ultracentenaria, ancora presente in natura. Un ulivo
vetusto, individuato proprio nel terreno di Ferrazzano e
battezzato come il “nonno albero” dell’arcidiocesi
di Campobasso. A promuovere iniziative di valorizzazione
del patrimonio ambientale e culturale della regione
Molise, a sostegno dello sviluppo socio-economico
territoriale, è l’associazione “Arca Sannita”.
Proprio qualche giorno fa la stessa associazione, con il
sostegno del Comune e della Pro Loco di Ferrazzano, ha
dedicato una manifestazione per celebrare la storica
bellezza di questo ulivo. E’ un albero monumentale che
non ha mai smesso di produrre olive di qualità, che sta
attirando, ormai da tempo, scolaresche, studiosi e
curiosi. “Una risorsa - come ha sottolineato nel suo
intervento il sindaco di Ferrazzano, Vincenzo Fratianni
– che riporta all’uomo, al suo contesto, al rispetto
del creato”.
Una giornata per dire “grazie” ai frutti della terra e
per progettare dei veri percorsi naturalistici che fanno
del Molise una tradizione tutta “verde”. Durante la
benedizione dell’uliveto, l’arcivescovo di Campobasso,
Mons. Giancarlo Bregantini, ha esortato a “valorizzare
la tipicità e le aree di pregio naturalistico, perché
ogni iniziativa sia finalizzata alla difesa-diffusione
della biodiversità e alla promozione della sostenibilità
e degli stili di vita con una campagna di educazione all’ambiente”.
E infine ha ricordato ai presenti che è necessaria una
vera “responsabilità ecologica”, perché “l’ecologia
ha il suo punto di partenza nella persona umana e riguarda
il rapporto tra l’uomo e il Dio Creatore”. fonte:
Il Quotidiano del Molise |
