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Pro
Loco Planisina, nuova edizione della festa
dell'olio |
Sant'Elia
a Pianisi, 07 novembre 2012
E’
iniziata la raccolta delle olive anche nel Fortore. Dopo
la brillante estate, che ha impegnato per alcuni mesi la
Pro loco planisina, gli associati si sono riuniti per
programmare la “festa dell’olio”, manifestazione
rivolta alla promozione del territorio e dei prodotti
locali. Sarà l’occasione per richiamare l’attenzione
su un prodotto tipico di questa zona, molto apprezzato per
le sue qualità nutrizionali ed organolettiche. Sono molti
gli acquirenti che di anno in anno prenotano dai
produttori locali l’oro giallo, per consumarlo durante l’anno.
Quello che in genere gli agricoltori raccomandano è di
conservare l’olio d’oliva in bottiglie di vetro scuro
o latta, al riparo dalla luce e fonti di calore. Se il
contenitore è integro e ben sigillato l’olio di oliva
in esso contenuto si mantiene inalterato per circa 18
mesi.
Una volta aperto è bene consumarlo entro l’anno. Un
olio di oliva genuino e di elevata qualità, se tenuto in
ambiente freddo, diventa piuttosto denso ma non per questo
meno appetibile. Se l’olio di oliva si presenta torbido
e denso a causa della mancata filtrazione, i tempi di
conservazione del prodotto si abbassano e l’olio può
andare più facilmente incontro ad irrancidimento. Quando
si acquista un olio di oliva è importante valutare
attentamente il prezzo del prodotto in quanto i parametri
tradizionali di genuinità e pregio (colore verde e
opacità) possono essere riprodotti artificialmente
evitando la filtrazione e tingendo l’olio con
clorofilla. Per valutare la pregiatezza di un olio di
oliva ci si può basare sul valore di acidità, tanto più
basso quanto migliore è la qualità del prodotto. D’altra
parte non occorre fidarsi di scritte promozionali che
sponsorizzano la bassa acidità dell’olio di oliva senza
specificare chiaramente il suo reale valore.
Il consumatore può infine contare sui rigorosi controlli
che in teoria sono stati effettuati sugli oli di oliva
biologici e su quelli con certificazione IGP, DOP e STG. L’olio
di oliva, alimento principe della dieta mediterranea, è
il condimento da preferire in assoluto sia crudo, sia per
cucinare. Il suo elevato punto di fumo (210 °C per l’olio
extravergine di oliva) ne fa uno dei condimenti più
adatti per le fritture. L’olio di oliva ha tuttavia un
altissimo valore energetico (899 Kcal per 100 grammi) e
per tal motivo, nonostante le sue benefiche proprietà, è
bene non abusarne. In particolare, specie in caso di
obesità e sovrappeso, si consiglia di dosarlo con un
cucchiaio o con un cucchiaino, rispettando le dosi
previste dal programma alimentare. L’olio di oliva è
particolarmente ricco di grassi monoinsaturi ed in
particolare di acido oleico. Grazie a questa sua
particolare composizione in acidi grassi, è uno dei
condimenti migliori per tenere sotto controllo i livelli
di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue.
fonte: Il Quotidiano del Molise
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