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17
gennaio 2013, Giornata
Nazionale del Dialetto |
Dal
Nazionale, 25 dicembre 2012
Il
17 Gennaio la Giornata del Dialetto e delle lingue locali.
Partecipa anche tu con la tua Pro Loco a questa iniziativa
nazionale.
Le
Pro Loco sono da sempre impegnate in questa attività di
recupero e tutela di saperi e tradizioni che oggi più che
mai rischiano di scomparire. Tutte le Pro Loco che
vorranno aderire alla Giornata del dialetto e delle lingue
locali potranno farlo organizzando un evento dedicato
oppure inserendo nelle manifestazioni già in programma un
momento di riflessione sui dialetti e le lingue locali.
Ad
esempio si potrebbero prevedere alcune delle seguenti
attività: raccolta di libri in e sui dialetti, di
testimonianze video ed audio, convegni, rappresentazioni
teatrali, letture pubbliche di poesia o proverbi, giochi
di strada, presentazione della manifestazione in italiano
e in dialetto, ecc.
Questi
sono solo alcuni spunti, l’importante è diffondere lo
spirito della giornata e di sensibilizzare le comunità
sull’importanza di tutelare saperi che rischiano di
sparire nel giro di pochi anni.
Per
segnalare la propria adesione ed il tipo di attività
scelta basta scrivere una e-mail a giornatadeldialetto@unpli.info
(indicando il luogo e fornendo 2-3 righe massimo di
descrizione). Le adesioni saranno inserite nelle
comunicazioni ufficiali dell’iniziativa.
Sarà creata una pagina web sul sito dell’UNPLI ed
inserita nei circuiti Facebook.
Anche
un piccolo gesto è importante per contribuire alla
salvezza dei dialetti e delle lingue locali d’Italia.
Siamo infatti convinti che le piccole azioni, compiute da
ogni singola persona, sono fondamentali ed imprescindibili
per la salvezza, per la conservazione del patrimonio
linguistico locale. E devono essere attuati da ognuno di
noi, adesso, perché non possono essere rinviati, pena la
scomparsa definitiva delle lingue locali che abbiamo
ereditato dai nostri nonni e nonne e dai nostri padri e
madri. Non possiamo delegare questo compito allo Stato,
agli enti locali, che comunque dovranno essere stimolati e
coinvolti, e che lo saranno a maggior ragione se noi
saremo capaci di compiere piccoli gesti moltiplicati per
milioni di persone. E ciò non deve sembrare una cosa
inverosimile, da pazzi, e soprattutto non deve essere
considerata fuori della portata di ognuno di noi.
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